2.10.08

DEATH MAGNETIC - Metallica


Non avrei mai pensato, nel 2008, a 35 anni, di re-innamorarmi dell'heavy metal. Ci sono riuscito grazie ai Metallica, di nuovo entusiasmanti dopo molti anni e 3 cd flop... Questo death magnetic non sarà il capolavoro che farà ricordare i 'tallica, ma devo dire che i 4 cavalieri si sono rimessi in carreggiata. Stra-grande merito del successo è di Rick Rubin: produttore con mega-palle, ha ridato alla band un sound convincente, dopo il disastro assoluto di St Anger.

Il cd è lungo con cavalcate di 8-9 minuti stile "And Justice for All", e apre subito bene con "This was just your life"... da segnalare anche "The end of the line" ed il singolone "The day that never comes" - che vede i metallica continuare nel solco di "one", uno dei loro pezzi più struggenti. Il meglio arriva con "All nightmare long", melodica e potentissima. Sembrano tornati i Metallica di anni fa, ma non così ipertecnici come in justice, nè così commerciali (tra virgolette) come nel Black album... però siamo nel mezzo e l'equilibrio sembra ben saldo, dopo le recenti sbandate a destra e a manca. Nemmeno con "Unforgiven III" si cade - come si poteva temere - nel banale, anzi; il tappeto intro di piano è qualcosa di piuttosto memorabile. Ovvio che poi ci sono i momenti "già sentito", che nel genere son sempre dietro l'angolo, ed il rischio di autocitarsi è elevato: James & c. non ci cadono però troppo - direi, ed il risultato nell'insieme è buono.

2 commenti:

Silvio ha detto...

beh, vista la tua critica, anche se non sono un fan del genere, non manchero' di ascoltarlo.

anche se almomento il mio cuore batte impaziente per l'uscita di fine ottobre del seguito di popkong....:))

Gian ha detto...

eH EH EH EH eh .