20.9.06

ne son successe di cose...

In questo periodo di mia assenza, tante cose erano in sospeso e ne sono successe tante di nuove che avrebbero avuto minzione sul Blog: inanzitutto ci si era lasciati con i mondiali di basket in corso, e l'italia ben lanciata; beh ha poi perso malamente. E uno.
Poi direi che è stata un fulmine a ciel sereno la morte di un grande nerazzurro, Giacinto Facchetti, che per motivi anagrafici non ho mai visto giocare, ma che era un campione anche di educazione e di umiltà (merce rara nel mondo del calcio...).
Cambiando argomento, ma rimanendo in tema defunti, devo scrivere due righe (troppo poco!) anche per Oriana Fallaci, grande giornalista: con idee più o meno condivisibili, ma comunque una testa pensante ed un esempio di giornalismo che irride i bellimbusti di oggi, servi del potere e quasi tutti fedeli al motto "chi striscia non può cadere!".
Andando sul fronte letterario, citazione per Carlo, che mi ha diretto verso la scoperta dei libri di John Fante
"La confraternita dell'uva" e "chiedi alla polvere"... quest'ultimo lo sto divorando in questi giorni.

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