GIGLIO, il nuovo cd di TRICARICO, è di una bellezza lancinante.
Il titolo, simbolo di purezza e amore la dice già lunga su quello che vi troveremo dentro, devo dire quantomai variegato... a livello musicale fa capolino il rock (come in Un altra possibilità e Fili di tutti i colori), mentre altre sonorità ricordano a tratti Battisti (Eternità, splendida) o Celentano (! - ne Il mio amico)... di Vita Tranquilla abbiam già parlato. Altro capolavoro è Ghiaccio, sia musicalmente che per il testo.
"Se l'abito che indosso non mi copre più la strada che percorro non mi sostiene più allora sarò nudo e a cadere imparerò allora sarò nudo e a volare imparerò."
Già i testi... perchè sono direi fondamentali, e contribuiscono alla atmosfera "fiabesca" del CD, dove in una sorta di poetica del "fanciullino", tutti i temi vengono trasfigurati con un velo di innocenza e di stupenda insuperabile ingenuità. Che non vuol dire essere banali: ascoltare ad esempio la spietata ironia di Oroscopo....
La cosa più bella di questo inizio 2008.
3 commenti:
baavabvabavabavabavab
bravissimo, bellissimo consiglio, che seguiro' certamente!!
Concordo...TRICARICO è stata la cosa migliore del FESTIVAL...
non vedo l'ora di ascoltare il suo GIGLIO per intero e sentirne i profumi più intensi.
Se posso faccio un appunto...
non mi ha convinto al dopofestival ,tantomeno alle "interviste barbariche"...sarà che è un artista...sarà tutto quello che vuoi..m aseconco me..."un pò ci fà".
Ad ogni modo merita tutte le attenzioni di chi ancora ricerca la poesia nella canzonetta.
Bravo Rudy... "un po' ci fa". Ci hai azzeccato in pieno. Ho avuto (penso non saremo i soli) la stessa sensazione!!!!
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