Così lo auto-definisce Natalino Balasso. Già... "il solito libro di un comico"... e invece no.
Un romanzo sorprendente, stralunato come i suoi personaggi, ambientato nella provincia più provincia in provincia di Rovigo, in un paesino sempre minacciato dalle acque del Po in procinto di esondare. Ecco il "livello di guardia", ecco il "romanzo umido", con tinte gialle, tanta amaria ironia, e tra le righe, la cadenza inconfondibile del comico, a metà tra l'italiano ed il dialetto. Sorprendente.
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