Premetto che da un punto di vista musicale l'anno trascorso non mi pare uno dei più memorabili: io stesso mi son ritrovato prevalentemente ad ascoltare e riscoprire cose più datate... Se devo scegliere il migliore cd uscito nel 2006, dico in extremis il cd "NUX VOMICA" dei Veils: ottima riconferma dopo il primo album, alterna canzoni orecchiabili e più tirate, i testi sono quasi tutti assai degni, profondi e ispirati. E regna sovrana una certa malinconia "deemeasiana" anche nei brani più "commerciabili".
Sul filo di lana, direi secondo Tom Waits con il suo testamento musicale "ORPHANS". Bello, ma lungo (triplo- 54 canzoni - tre ore), e difficile da digerire in un mese soltanto... ci vogliono ascolti ripetuti per apprezzarlo per intero.
Quindi al terzo posto Bruce. Springsteen. Non l'ho mai amato, ma con queste "Seeger sessions" fa divertire, il packaging cd+ dvd è apprezzabilissimo e godibilissimo, e la tourneè italiana è stata fantastica (beato chi se lo è visto!).
E come dicono i Veils,
"WISH EVERYBODY A HAPPY NEW YEAR -
THERE ARE VARYING RESULTS PREDICTED"... (nella canzone "A birthday Present")
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