Incredibile. Ieri mi fermo al solitosupermercato alla bancarella cd e vedo nell'ordine
- il meglio dei depeche (?)
- il meglio di celentano
- il meglio di zero
- il meglio degli U2 (un'altro?)
- il meglio di vasco
- il meglio di freddi mercuri postumo
- i subsonica dal vivo (ancora?)
- i beatles riesumati e remixati
- il meglio di george michael + wham ovviamente
Insomma tutto uno sproloquio di cd che definire "pacchi natalizi" per gabbare gli ascoltatori è un eufemismo.
Ma possibile che la discografia non possa offrire di meglio? Insomma a Natale per sopravvivere bisogna propinare "best of", "most of"... discutibili - ad esempio ho dato un'occhiata alla tracklist degli u2... lasciamo perdere! Aveva - ancora una volta - ragione Morrissey - quando, in odore di scioglimento SMiths, aveva predetto già anzitempo il proliferare di compilation postume per sfruttare la loro immagine. La canzone in questione si intitola "PAINT A VULGAR PICTURE". E' nel cd "strangeways, here we come".
1 commento:
Pienamente daccordo con te,ma la cosa che mi fa più ridere è che ogni "best of" è quello DEFINITIVO! (come dicono nelle varie pubblicità)
P.S. c'è pure quello degli Oasis....................
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