30.10.06

Siamo tutti un po' orfani...


Orfani del "piccolo uomo", piccolo grande uomo, che ha smesso di lottare, il 24 ottobre 2006. Tardivamente, troppo tardivamente il premio Tenco lo ricorderà quest'anno. Poco si è parlato di lui al momento della morte, complice anche uno sciopero dei giornalisti, poco lo si è ricordato in ogni caso in questi ultimi anni in cui poteva dire ancora qualcosa, anzi forse ancora di più di quello che ha detto in passato. Di lui il grande pubblico si ricorda per una manciata di canzoni, ma è come autore che ha dato il massimo alla musica italiana... e chissà quanti tesori nascosti ci sono nei suoi nastri e nelle sue incisioni. Il suo più grande successo è stato "amore caro, amore bello" scritta da Battisti e Mogol. Lo stesso Battisti diceva di lui: "quando Bruno canta le mie canzoni, le sento ancora più mie"...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Vidi Bruno Lauzi nel 2001 all'accademia pe sanremo...era un uomo malato ma sempre molto ironico...lo ascoltai 2 anni dopo al TENCO sempre più malato...rimasi sconvolto dai brani che presentò...LAUZIE era un genio...e nessuno gli ha dato il giusto merito...alcuni non han trovato niente di meglio che ricordarlo per LA TARTARUGA...io consiglio di fare un tuffo in tutte le canzoni che parlano di liguria...troverete pane per i vostri denti...ORA LE CELEBRAZIONI AL TENCO...come sempre bisogna morire per essere capiti...
IO SONO SULLA BUONA STRADA.
Ciao BRUNO...