25.7.06

Pioggia...

Eh, sì. La sfiga di una delle estati più asciutte degli ultimi anni, che si interrompe proprio dieci minuti prima dell'inizio del concerto. Pioggerellina fine all'inizio, quando il Cocciante attacca con "Cervo a primavera" (una delle mie preferite), poi più insistente, finchè dopo una decina di canzoni - per cause tecniche - il concerto deve terminare: ecco allora l'anticipo dei bis, con "Bella senz'anima", "Margherita" e "Quando finisce un amore".
Un'oretta di concerto e poi tutti a casa, con la beffa che all'uscita smette di piovere, ma ormai il palco è smantellato.... Peccato. Scopro l'acqua calda dicendo che lui ha una voce notevolissima; altri punti di forza oltre al repertorio degnissimo, il fatto che la band è giovane e soprattutto il chitarrista è indiavolato...

Nessun commento: