e' giusto o meno concentrare nelle mani di un solo uomo il 70% dell'informazione? ed e' giusto che quest'uomo addirittura si possa candidare in politica?
se credete di no, cosa proponete per evitarlo?
la ritenete una emergenza democratica o no?
La mia breve risposta e' che il controllo dei massmedia sia alla base della manipolazione delle coscenze e che quindi piu' voci possono parlare e meglio sia.
e che quindi, si, per me si tratta di una priorita' assoluta da regolamentare per bene.
8 commenti:
Sono d'accordo completamente.
La controdomanda è perchè nessuno lo ha mai fermato... perchè nell'alternanza di governo che c'è stata non è stata varata una legge sul conflitto di interessi?
Fetta di torta avanzata?
Anche qui però non dimenticherei che OGNI SINGOLO GOVERNO CHE SI é SUCCEDUTO IN ITALIA, PER PRIMA COSA (o seconda o al massimo terza) HA MESSO LE MANI SULLA RAI.
Per piazzare amici e amici di amici. Sulla TV di stato e sulla TV in generale (che poi è specchio della società o forse - più drammaticamente - il contrario) mi piacerebbe aprire un altro post...
Visto che siamo d'accordo (anche sullo scempio del passato e sulla complicita' dell'opposizione), che grado di gravita' si attribuisce a questo crimine?
per me assoluto.
cosa proponiamo per curare questa malattia?
votare dipietro?:))
PS comunque io ho sentito tante volte Santoro o Travaglio criticare aspramente il PD o il PDS o l'Ulivo. non ho mai sentito Vespa, Fede, Ferrara (anche se lui lo seguivo in ogni caso con piacere a 8 e mezzo) attaccare aspramente Berlusconi.
ed il motivo e' che questi ultimi sono tutti servi, a libro paga. come dice Travaglio nel passaparola, Berlusconi quando scese in campo ordino a tutti i suoi organi d'informazione di suonare tutti come un'orchestra.
La quinta di Berlusconhen.
Di fronte a questi fatti, voi come vi ponete?
per me la gravita' di questa situazione va ben al di la di tutte le posizioni politiche.
Se anche per voi il controllo dei media (oggi di berlusconi come ieri dei partiti) rappresenta una cosa gravissima e potenzialmente pericolosa, allora dobbiamo tutti insieme combatterla.
la domanda e' con quali mezzi?...
travaglio santoro luttazzi grillo s.guzzanti biagi mentana vauro hanno avuto solo il demrito di esprimere delle opinioni.
e' questo che vogliamo? tappare le bocche che pronunciano verita' diverse dalla mia? o non sarebbe forse meglio lasciare tutte le bocche aperte e lasciare la liberta' alla gente di formarsi na prorpia idea?
anni fa lessi il libro Regime di Travaglio...raccapricciante!
aspetto "domanda numero 2":) o ulteriori commenti.
russia
conflitto di interessi
testamento biologico
immigrati
magistratura
obama
israele
tlelevisione
il preservativo
etc... ce ne sono di argomenti....
mi piacerebbe molto discuterne senza riportare opinioni altrui ma dando il nostro punto di vista.
per tornare invece alla mia domanda io mi rispondo:
1) no, non é giusto creare condizioni dimonopolio
2) no, non dovrebbe essere permnesso di candidarsi in politica
per risolvere il problema propongo di rinchiudere il berlusca nella casa del grande fratello per l'eternitá
3) si é una emergenza, una questione di maasima importanza per la democrazia
voi come rispondete alle questioni sollevate?
La cosa più grave è la seconda che hai detto. Mi spiego: al limite potrei anche capire che chi metta i soldi in un giornale detti "la linea editoriale" (cosa miope ma plausibilissima, anzi forse la regola)...
Sul "non dovrebbe essere permesso candidarsi" sono OK al 100%.
Tristemente, mi verrebbe da pensare, che se anche ci fosse una legge verrebbe elusa - in the italian way. Si troverebbe insomma sempre la scappatoia, il cavillo, il buco in cui infilarsi. Mah.
sono d'accordo.
pero' se noi riteniamo una cosa molto grave che esistano delle posizioni di monopolio dell'informazione, e che inoltre il soogetto in questione sia pure il premier, a questo punto ci dobbiamo domandare che fare.
ignorare la cosa? come ho detto dipende molto dal grado di gravita' che si attribuisce alla cosa.
la mia opinione e' che si tratti di una cosa alla base della democrazia, ma proprio alla basissima....
e diciamo che come prima cosa che farei io, non appoggerei un governo che propone il monopolista come premier.
ma cercherei di combattere la cosa coi pochi mezzi che ho a disposizione: essendo d'accordo come e' stato precedentemente detto che il PD ha inciuciato alla grande col cavaliere, non ci rimane che beppegrillo...o dipietro.
quest'ultimo sia pure non capace di parlare, e' l'unico fino adesso che su certi argomenti fondamentali non e' mai sceso a compromessi.
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