28.2.08

IL BARACCONE, IL PAESE REALE, ED IL TALENTO VERO

AH, il festival di Sanremo. Nessuno lo guarda - mai come quest'anno - e tutti ne parlano. Ma è una entità che si nutre di se stessa e delle polemiche che crea ad arte... quindi si consuma lentamente. E mi dispiace perchè lo dico da fan convinto del festival (o ex fan?). Mah. Da poco ho vissuto l'esperienza romana, ho visto al Lian Club dei grandissimi talenti poco espressi, e parafrasando-citando il Ferrandini, guardo il festival e vedo tonnellate di talento sprecato. Anche dei nomi insospettabili, come Max Gazzè, Cammariere, Mario Venuti (ma perchè si ostina?)i Tiromancino ecc ecc si fanno inglobare dalla logica del carrozzone sanremese, e presentano cose nettamente al di sotto della loro produzione. Chissà. Chissà se sono i colpi di coda di una discografia povera di idee e che non riesce a stare al passo con i cantautori di myspace... invece il paese musicale "reale" è in fermento grandissimo, la cultura è in fermento, e sta fuori, nettamente al di fuori dei circuiti ufficiali. Anfià.

4 commenti:

Silvio ha detto...

io credo che non sia stata una edizione peggiore delle altre, se ti piaceva prima...:)

qualche canzone non era male...

volgio dire, sono il primo a cui la qualita' del festival lascia a desiderare, pero' non credo sia peggiorato, anzi....prova risentirti una compilation degli anni 80 di una edizione, poi ne riparliamo.:)))))

Gian ha detto...

EH, purtroppo ho visto poco.
Mi hanno parlato di grandi cose, viste però nel dopofestival, forse grazie alla sfrontatezza di Elio...

Silvio ha detto...

effettivamente fa cagare, ma non piu di quanto non lo facesse prima. sono rari gli esempi di testi che mi toccano...e la musica e' quasi sempre una cosa ritrita...

Anonimo ha detto...

Il problema forse è che chi va a Sanremo (nel 99,9 % dei casi) non ci va sicuramente per mettersi in discussione o "rischiare" con un pezzo particolarmente originale o bello... ci sono sempre stati comunque in tutti i festival personaggi che sono venuti fuori bene. Quando penso ai festival degli anni 80 mi viene in mente il primo vasco, il primo zucchero swingheggiante, il ruggeri cantautorale, garbo, mimmo locasciulli, i denovo. Gente che arrivava ultima, ma che ascolto ancora ora.I