Grandissimo cd questo degli Afterhours (è del 2005 lo so, ma io li ho scoperti da poco)... "la sottile linea bianca", "ballata per la mia piccola iena", "la vedova bianca", "il sangue di Giuda" sono molto più che canzoni. Dieci canzoni per 45 minuti di ottimo indie-rock italiano, assolutamente d'autore, mai banale, con testi ispirati e dolorosi. Un esempio di questa poesia vestita di rock...
E' quello che sai che ti uccide o è quello che non sai
a mentire alle mani, al cuore, ai reni
lasciandoti fottere forte
per spingerti i presagi via dal cuore su in testa,
sopprimerli non sai
non sai che l'amore è una patologia
saprò come estirparla via
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
Eroe del mio inferno privato
se in giro di routin indossi il vuoto con classe
è tutto ciò ke avrai
perchè quando il dolore è più grande
poi non senti più
e per sentirti vivo ti ucciderò
ti ucciderò vedrai
vedrai se il mio amore è una patologia
saprò come estirparla via
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere
torneremo a scorrere lo sò
lo sò che il mio amore è una patologia vorrei che mi uccidesse ora ...
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