2.5.07

Ma non è giusto che sia così...

Piovono gocce liberatorie fuori,
esauste dopo tanto tempo...
Piove su esangui pozzanghere,
da quel nuvolone nero antrace
che sembra ancora carico di dolore.
E dal dolore sta per uscire un corpo sofferente,
lasciandoci qui stupidamente atterriti,
come i magri ulivi sul cortile,
o come il merlo ignaro, che cerca riparo
saltellando sull'erba umida.
 
 
 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ieri non era una bella giornata eh?
M.

Anonimo ha detto...

E nascerà nel nostro immenso
un fiume che ha un altro verso...